A Stoccolma è il folletto dalla barba bianca che porta i doni

Le feste Natalizie a Stoccolma sono l’occasione per riconfermare i legami familiari e per ravvivare le antiche tradizioni: per qualche giorno si vive all’antica. L’uso del pino natalizio risale al Settecento e i regali sono portati da un jultomte, piccolo folletto dalla barba bianca che corrisponde al nostro Babbo Natale.
Stoccolma è raggiungibile dall’Italia con voli della compagnia KLM e con alcuni voli low cost e molto ampia è l’offerta di ricettività alberghiera a partire da € 35. Il Natale diventa così occasione per visitare Stoccolma e i suoi monumenti come Gamla Stan (la città vecchia), la cattedrale, Kungliga Slottet (il palazzo reale), Riddarhuset (la casa dei Nobili), Stadshuset (il municipio), Skansen (il Museo all’aperto, con ricostruzioni di antichi edifici), Kungstràdgàrden (la piazza, un tempo giardino reale) e il National museum, Moderna Museet, Vasavarvet (padiglione dove è esposta la nave da guerra Vasa del XVII secolo).
Nei dintorni c’è Drottningholms slott (il castello del XVII sec., una delle residenze della famiglia reale) e Skokloster (il castello tra i più antichi e importanti della Svezia). Infine per un tramonto mozzafiato si può andare in cima all’ascensore Katarina (Katarinahissen) dove si sale per 38 mt, si entra nel bar Gondolen e si gode di una vista spettacolare.
Le specialità culinarie di questa città sono il famoso Sntórgnsbord (tavola di tartine), insieme di antipasti presentato su una grande tavola: fette di aringa marinata al finocchio, filetti di pesci diversi carichi di spezie e variamente conditi, salmone affumicato o in gelatina, anguilla affumicata, strómming (tipo di piccola aringa del Baltico, sempre presente sulle tavole svedesi, che si mangia cotta al finocchio, alla griglia, marinata nell’aceto con cipolla, salata oppure affumicata); non mancano inoltre carne di renna affumicata, prosciutto affumicato al ginepro, insalate molto varie, piattini caldi (polpette di carne, cibi gratinati) e formaggi.
Le anguille, che si presentano, affumicate, cotte alla griglia, “al blu”, “al verde”, stufate o in gelatina. Pesci e crostacei sono presenti in grande quantità e in considerevoli varietà. Da assaggiare, in particolare, è il gravlax (salmone marinato servito con una salsa alla senape). Estremamente gustose, sono la zuppa di lardo e piselli secchi.
Un piatto molto ricercato è anche l’oca arrostita, guarnita di cavolo rosso o farcita di mele, di cetrioli o di prugne secche.
Per un’esperienza unica bisogna andare a bere qualcosa all’Ice Bar, il bar dove tutto è di ghiaccio, e come souvenir non possono mancare gli zoccoletti in ceramica porta fortuna.